Educare i più piccoli alla lettura: un percorso meraviglioso e necessario

Educare i più piccoli alla lettura: un percorso meraviglioso e necessario

“Non si nasce con l'istinto della lettura come si nasce con quello di mangiare e bere, bisogna educare i bambini alla lettura.

Questa affermazione del grande Gianni Rodari, in modo semplice ma efficace, ci ricorda quanto sia importante l'educazione alla lettura per i piccoli e piccolissimi.

Leggere, infatti, non è un processo istintivo: genitori, educatori ed ambiente circostante giocano un ruolo fondamentale nell'appassionare i bambini ad un buon libro.

 

Mille Mondi Possibili

Da sempre ci sentiamo dire che leggere apre la mente di un bambino. Ma in che modo ci riesce? E che significa davvero questa espressione?

La lettura stimola la creatività perché leggendo ogni bambino riesce a dare forma alle parole. Costruisce nella sua testa mondi fantastici, ad ogni nome dà un volto e ad ogni paesaggio un colore. Si immedesima, diventa attore protagonista delle pagine che ha tra le mani.

I genitori hanno un ruolo fondamentale in questo processo di “innamoramento”.

Nei primi anni di vita del bambino, quando il piccolonon è ancora in grado di leggere da solo, il tono di voce, la gestualità e il ritmo nel leggergli storie e racconti aumenterà il desiderio di rendere costante questo piccolo piacevole appuntamento.Sarà, inoltre, così molto più facile che vogliacontinuarlo da solo quando saprà leggere autonomamente.

 

È bene che i genitori scelgano libri vicini alle passioni e ai gustidei loro piccoli perrendere così la lettura un momento di gioco e non un dovere.

Per un bimbo, poi, osservare i propri genitori dedicarsi del tempo per la lettura di un buon libro avvierà quel processo di imitazione caratteristico dei primi anni della sua vita.

I benefici della lettura sull'apprendimento e sullo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini

Negli ultimi anni sono tanti gli studi che hanno dimostrato i benefici della lettura e non solo per quanto concerne lo sviluppo della creatività.

Un bambino che legge sin da piccolissimo ha un vocabolario più ampio rispetto ai coetanei che non hanno questa abitudine. Più sarà evoluta la sua padronanza di linguaggio, più sarà in grado di esprimere idee edopinioni anche in futuro.

I piccoli lettori riescono ad ottenere migliori risultati scolastici e mantenere la concentrazione in modo migliore e per più tempo.

 

Anche le differenze dei personaggi protagonisti dei libri letti , con idee personali spesso anche in contrasto, aiutanoil bambino a completare la propria visione del mondo, ad ampliarla e migliorarla. Un libro insegna a vedere oltre, a non rimanere intrappolati in un unica realtà.

 

Un bambino che legge sarà per sempre libero. Libro aperto festival vuole essere promotore della bellezza di questa libertà.